Morrnah Nalamaku Simeona (Honolulu 19 Maggio 1913 – Kirchheim b. München 11 Febbraio 1992) era una Kahuna hawaiana, “Kahuna la’au lapa’au”, cioè un sacerdote guaritore e praticante del massaggio Lomilomi. “Kahuna” significa “custode del segreto” e Lapa’au significa “specialista di guarigione”.
Il termine “Kahuna” è una parola hawaiana, definita nel “Dizionario delle Hawaii”, di Mary Kawena Pukui & Samuel H. Elbert (1986), come “sacerdote, mago, prestigiatore, sciamano, esperto in ogni professione”.
La madre di Morrnah è stata uno degli ultimi Kahuna la’au kahea, cioè sacerdote che guarisce con le parole, ed era uno dei membri della corte della regina Liliʻuokalani (Honolulu 2 settembre 1838 – Honolulu 11 novembre 1917), che fu l’ultima sovrana a regnare sulle isole Hawaii.
Liliʻuokalani, nome di nascita Lydia Kamakaʻeha, era conosciuta anche come Lydia Kamakaʻeha Pākī e da sposata Lydia K. Dominis.
Pochi ancora sanno che John Owen Dominis, il marito di Liliʻuokalani, era di origini italiane. Suo padre si chiamava Girolamo de Dominis, era figlio del conte Vincenzo de Dominis, e proveniva avventurosamente dalla Dalmazia dove nacque poco prima della caduta della Repubblica marinara di Venezia, che aveva dominato sul mare Adriatico per oltre quattro secoli.
Morrnah Simeona è stata scelta per essere Kahuna quando era ancora una bambina quando ha ricevuto il dono della guarigione all’età di tre anni, ed è diventata famosa nel mondo grazie all’insegnamento della sua versione aggiornata di Ho’oponopono (Ho’oponopono dell’Identità del Sé) e nel 1983 è stata insignita del riconoscimento di tesoro vivente dell’umanità delle Hawaii.
Morrnah Simeona è la fondatrice di questa moderna versione di Ho’oponopono, è colei che sulla base della sua esperienza di Kahuna, e sulle ispirazioni divine ricevute, ha messo a punto questa pratica personalizzata unendo l’antica filosofia di Ho’oponopono con le attuali conoscenze psicofisiche, riuscendo a creare qualcosa di completamente nuovo e infinitamente potente.
Questo processo, come la modernizzazione di un antico rituale di purificazione spirituale, si è rivelato così efficace che Morrnah Simeona è stata invitata a insegnare questo metodo presso le Nazioni Unite, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e presso istituti di cura in tutto il mondo.
La Simeona ha aggiornato la pratica in modo che per la guarigione e per il processo di trasformazione non fosse più necessaria la presenza di altre persone, perchè nell’Ho’oponopono moderno è sufficiente il medico stesso che riveste anche il ruolo di paziente. Inoltre ha creato diverse fondazioni progettate per diffondere gli insegnamenti Ho’oponopono: la Pacifica Seminari nel 1970, la Fondazione di ‘io’ Inc. nel 1980, e la filiale tedesca di Pacifica Seminari nel 1990. Ha scritto tre libri di testo, “Self-identità attraverso Ho’oponopono, “Basic 1”, “Basic 2” (da utilizzare dopo due anni di pratica) e “Basic 3” (da utilizzare dopo cinque anni).
Molte cose sono cambiate da allora, il processo si è ulteriormente semplificato diventando ancora più immediato, grazie agli apporti facilitatori del dottore e psicoterapeuta Ihaleakala Hew Len e il suo inserimento di parecchi strumenti pratici – primo fra i quali il mantra Ti Amo, Mi Dispiace, Perdonami, Grazie – sostegni adeguati ai modi e ai tempi sempre più veloci e alle capacità ricettive/proiettive attuali degli esseri umani.
È importante ricordare che questo sistema Ho’oponopono dell’Identità del Sé è fondamentalmente diverso dalle altre forme di Ho’oponopono. Nei metodi tradizionali ancestrali tutti coloro che sono coinvolti in un problema devono essere fisicamente presenti per condividere insieme il perdono e l’amore. In questa versione di Ho’oponopono tutto il processo può essere avviato da ciascuno insieme alla Divinità.
Ho’oponopono dell’Identità del Sé, sia nella prima versione di Morrnah che in quella successiva del suo allievo Hew Len, è essenzialmente una versione aggiornata dell’Ho’oponopono ancestrale, pratica complessa che richiedeva la presenza di un mediatore tra le parti in conflitto. Ho’oponopono dell’Identità del Sé è il culmine di un sostegno che ci rende gli svegli protagonisti del film della nostra esistenza. Perchè solo stando centrato, e questo è possibile tramite la mia pulizia quotidiana e incessante, posso mettere in azione il cambiamento pacifico e definitivo, in me stesso e in tutto ciò che mi circonda.
Morrnah desiderava che nella nostra società occidentale tutti avessero la possibilità di ridurre lo stress della vita moderna. “Le persone occidentali hanno grandi difficoltà a mettere in disparte l’ego” sosteneva “perchè è difficile per la mentalità occidentale accettare il concetto di essere noi stessi anche l’essere Superiore. E non solo perché nelle tradizionali chiese occidentali l’essere superiore non è evidente ma bensì è costantemente messo in condizione di temuta venerazione. L’uomo occidentale è andato agli estremi con il suo intellettualismo e questa mentalità divide e mantiene le persone separate. Allora l’uomo diventa un distruttore perché continua a vivere nella dualità e nella separazione, piuttosto che lasciar fare alla forza del flusso della Divinità che, manifestandosi attraverso di lui, possa compiere sempre l’azione giusta”.
« ‘Aloha’ è lo stato di riconoscimento della vita in un altro. Se c’era la vita c’era Mana, bontà e saggezza, e se c’era la bontà e la saggezza ciò era una qualità di Dio. Si doveva riconoscere il ‘Dio della vita’ in un altro prima di dire ‘Aloha’, ma questo era facile perchè [nel passato] la vita era ovunque: tra gli alberi, i fiori, il mare, i pesci, gli uccelli, l’erba, l’arcobaleno, la roccia – in tutto il mondo era la vita – c’era Dio – tutto era Aloha. Aloha nella sua allegria, nella gioia, nella felicità, nell’abbondanza proprio a causa di Aloha, quando si dava senza pensare al ritorno e per merito di Aloha si aveva Mana.
Aloha aveva ovunque il suo Mana che non lasciava mai il donatore, ma scorreva liberamente e continuamente tra donatore e ricevente. ‘Aloha’ non poteva essere usato sconsideratamente o in maniera indiscriminata per portare il proprio potere. Nessun hawaiano salutava un altro con ‘Aloha’ a meno che non lo sentisse nel suo cuore. Se provava rabbia o odio nel suo cuore doveva purificare se stesso prima di dire ‘Aloha’ ».
Regina Lili’uokalani
La regina Lili’uokalani è stata anche una prolifica autrice di moltissime canzoni tradizionali. Lili’uokalani e i suoi fratelli sono riconosciuti dall’Hawaian Music Hall of Fame come Na Lani ‘EHA (The Royal Quattro) per il loro patrocinio e l’arricchimento della cultura musicale delle Hawaii e della storia.
Lili’uokalani era autore e cantautore. Nel libro La storia delle Hawaii dalla regina delle Hawaii ha dato la sua visione della storia del proprio paese e le motivazioni straniere nel suo rovesciamento.
Lili’uokalani che era nota per il suo talento musicale (QUI le sue composizioni) suonava la chitarra, il pianoforte, l’organo, l’ukulele e la cetra. Inoltre ha cantato musica sacra e profana hawaiana e inglese. Nel video “Aloha’Oe” una sua celebre e bellissima canzone:
Ho’oponopono non è una religione nel senso più assoluto del termine, come non lo è la filosofia Huna, e non ha alcuna pretesa di essere la “Verità” perchè non interferisce ma si armonizza con tutte le altre pratiche per interagire direttamente con la Divina Intelligenza.
Ho’oponopono alleggerendoci ci insegna un nuovo modo di vivere, ci allena a un atteggiamento di fiduciosa gratitudine caratterizzato dalla Pace interiore, dalla benedizione (Aloha) sempre e comunque, e dall’essere responsabilmente in presenza momento per momento. Perciò la pace e l’Amore, in Ho’oponopono, divengono un modo di essere permanente, forte, coraggioso e fiducioso anche in mezzo ai problemi.
Gli insegnamenti di Kahuna Morrnah Nalamaku Simeona hanno consentito al mondo di prendere confidenza con la propria interiorità. E, nella naturale evoluzione che i processi di pulizia sviluppano, ci ha tramandato che pulire se stessi ispira, motiva e consente di vivere con più gioia, più fiducia e più pace, in un’esistenza rinnovata che diviene davvero completamente viva e presente.
Morrnah Nalamaku Simeona affermava:
“Lo scopo principale di questo processo è quello di scoprire la Divinità dentro di sé. Ho’oponopono è un dono profondo che permette di sviluppare una relazione attiva con la Divinità interiore imparando a chiedere che, in ogni momento, i nostri nodi energetici nel pensiero, parola, atto o azione siano purificati. Il processo è essenzialmente libertà, la completa libertà dal passato”.
E aggiungeva:
“Se noi possiamo accettare il fatto di essere la somma totale di tutti i nostri precedenti pensieri, emozioni, parole, opere e azioni [n.d.r.: responsabilità al 100%], e che le nostre vite e le nostre scelte sono determinate positivamente o negativamente dagli archivi delle memorie del passato, allora cominceremo a comprendere come questo processo di correzione degli errori possa essere in grado di cambiare la nostra vita, le nostre famiglie e la nostra società.”
Il più profondo significato di aloha è “la gioiosa (oha) condivisione (alo) dell’Energia Vitale (ha) nel momento presente (alo)”.
Aloha è ascoltare in pulizia il proprio sentire nella direzione del cuore, cioè fluire con Tutto camminando nella bellezza. Perchè la Pace comincia da te.
2 Comments
Grazie di cuore
Grazie del tuo apprezzamento Marco!