Il dottor Masaru Emoto – Yokohama, 22 luglio 1943 – Yokohama, 17 ottobre 2014 – studioso e ricercatore giapponese, ha dedicato la sua vita a sperimentare le correlazioni esistenti fra le parole e i suoni con l’acqua. È stato una grande anima che ha lasciato una ricchezza incomparabile.
Vogliamo ricordarlo così, ironico e profondo allo stesso tempo, con questo video ripreso dal cellulare di Sandro sul molo di Trieste il 28 marzo 2010 quando, in quel fresco mattino dal cielo blu, ci ha condotto nella Cerimonia dell’Acqua.
Siamo rimasti piacevolmente sorpresi quando ha iniziato (dal min. 33:47 del video qui sotto) a recitare il mantra Ho’oponopono “Mi dispiace acqua, perdonami acqua, grazie acqua, ti amo acqua.”
Masaru Emoto, dopo aver messo a punto la sua tecnica di refrigerazione, cominciò ad esaminare e a fotografare diversi tipi di acqua, come l’acqua dell’acquedotto di diverse città del mondo, e quella proveniente da sorgenti, laghi, paludi, ghiacciai.
Quindi gli venne l’idea di esporre l’acqua alle vibrazioni della musica, delle parole (pronunciate o anche soltanto scritte sulle bottiglie dei campioni d’acqua) e persino dei pensieri. I risultati dei suoi esperimenti mostrano, che i cristalli d’acqua così trattati, cambiano struttura a seconda dei messaggi che ricevono.
Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie Masaru Emoto!