di Serge Kahili King del 21 Giugno 2018
Un certo numero di persone nel corso degli anni mi ha chiesto perché a qualcuno certe cose accadono facilmente, mentre altri devono fare tanti sforzi per inserirle nel programma della propria esistenza. E per quale motivo una persona riesce a ricevere facilmente alcune cose mentre altre devono lavorarci parecchio.
La domanda mi ha sempre ricordato una pubblicità su una rivista che mostrava due bambini con il pannolino, seduti su una coperta.
Il bambino a sinistra guardava tranquillamente la fotocamera mentre teneva in bocca un cucchiaio d’argento. Il bambino sulla destra aveva sul suo volto uno sguardo desideroso, mentre stava raggiungendo il suo cucchiaio. Il messaggio era che alcune persone sono nate per vivere prosperamente, mentre altre devono fare qualcosa per ottenere questo stato. Ciò lascia comunque aperta la domanda, e non si limita all’abbondanza. Alcune cose sono più facili per alcune persone e più difficili per altre, in tutte le aree della vita. Perché?
Ci sono molte risposte, a seconda della vostra filosofia e cultura.
La predestinazione è una risposta. In questa filosofia tutto è predeterminato, o da Dio in qualche forma o dal Destino impersonale. Il lato positivo è che non è colpa tua. Il rovescio della medaglia è che ti lascia indifeso.
Un’altra risposta è il “karma”. La concezione popolare di questa idea è che la tua esperienza in questa vita è determinata dal tuo comportamento in una vita precedente. Il lato positivo è che se tu fossi stato un bravo ragazzo o una brava ragazza questa volta avresti una bella vita. Il rovescio della medaglia è che se tu fossi stato o sei un cattivo ragazzo/a, pagherai il tuo “debito karmico”, sperimentando su di te ogni cosa non corretta che hai fatto ad altre persone. Gli aspetti negativi sono che tutto ciò ti rende impotente e che la colpa è tua.
Una terza risposta è che “tutto è volontà di Dio”. Con questa teoria, Dio ha un piano in cui ti viene richiesto di recitare una parte, anche se non non ti viene detto di cosa si tratta. Il lato positivo è che tutto è colpa di Dio. Il rovescio della medaglia è che non importa ciò che fai o non fai, Dio deciderà sempre il risultato.
Ci sono molte altre risposte naturalmente, compresa quella abbastanza popolare, in cui tutte le cose buone che accadono sono dovute a Dio, e tutte le cose cattive sono colpa del Diavolo. La maggior parte delle altre risposte sono semplicemente variazioni sul tema dell’impotenza umana. Quindi salteremo tutte le altre possibili risposte e andiamo dritti alla filosofia Huna.
In questa filosofia la risposta alla domanda all’inizio dell’articolo ha a che fare con ciò che credi su te stesso e sulla vita.
Probabilmente in questo momento stai manifestando tutto nella tua vita in modo completamente automatico, senza alcuno sforzo apparente.
Quando non hai blocchi su una cosa particolare, il minimo pensiero puoi manifestarlo nella tua esperienza.
Le persone che sembrano insolitamente fortunate in certi ambiti semplicemente non hanno timori o dubbi di accedere in quelle aree. Così possono decidere qualcosa, in relazione a quelle aree, e farla accadere facilmente.
Quando vuoi cambiare una vecchia condizione nella tua vita in modo consapevole spesso devi impiegare tanto tempo ed energia per manifestare il cambiamento. Questo perché devi anche cambiare le convinzioni (in Ho’oponopono ‘memorie’ n.d.t.) che ti hanno portato alla tua condizione attuale. Quando i cambiamenti sembrano accadere da soli è perché non hai notato il cambiamento graduale delle credenze che si è verificato nel tuo “subconscio“.
Tu manifesti la tua realtà. Ma è il tuo totale “Sè” che fa questo, non solo la mente cosciente. Per dirla in modo accurato, il tuo Sé Superiore (la mente superconscia, in Ho’oponopono Aumakua, il padre n.d.r.) crea la tua realtà secondo le convinzioni che hai stabilito nel tuo Ku (subconscio, in Ho’oponopono Unihipili n.d.r.). E quelle credenze sono stabilite da un’attenzione concentrata e ripetuta dal tuo Lono (mente cosciente, in Ho’oponopono Uhane, la madre n.d.r.).
Per cambiare la tua esperienza, devi cambiare te stesso.
La regola della vita è che ottieni ciò su cui ti concentri.
Assicurati di sapere esattamente su cosa ti stai concentrando.
Molti credono di concentrarsi sull’avere, sulla salute, sulla ricchezza, sull’amore, sul successo o sulla spiritualità, quando in realtà si stanno concentrando sulla mancanza di tutto ciò.
Manifestare qualcosa di molto diverso nella tua vita dipenderà dalla forza della tua motivazione, dalla persistenza della tua concentrazione su ciò che vuoi invece di ciò che non vuoi, e dal grado di fiducia che l’Universo ti aiuterà a ottenere il miglior risultato possibile in base a questi fattori.