Come molti sanno il mantra Ho’oponopono è un dono recente, uno strumento che il dottor Ihaleakala Hew Len (insegnante di Silvia e allievo della sciamana Morrnah Simeona) ha diffuso negli anni 2000, come metodo di pulizia immediata e profonda.
Le parole del mantra Ho’oponopono “Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie”, hanno una vibrazione superiore e sono diventate in breve tempo – a livello mondiale – il simbolo stesso dell’Ho’oponopono moderno.
Recitare un mantra è una pratica antichissima presente in tante tradizioni spirituali. Nelle culture di ogni tempo questa è stata, ed è, la prima forma di meditazione per calmare la mente, rilassare il corpo ed elevare lo spirito.
L’intento della recita del mantra Ho’oponopono è quello di connetterci, tramite la parte divina in noi, all’Essenza di Amore Universale, a Dio, al Creatore, all’Universo o come vogliamo chiamare la Sorgente che consente la vita su questo piano di esistenza.
La sua azione è quella di pulire le memorie del passato che ci portiamo dentro da sempre e che pesano sulla nostra esistenza terrena.
Grazie a Ho’oponopono – parola hawaiiana che significa “correggere” nell’intento di mettere “le cose al posto giusto” – possiamo cancellare tutte le convinzioni errate su noi stessi e attivare la trasmutazione della nostra vita.
Ho’oponopono non è una religione nel senso più assoluto del termine, come non lo è la filosofia Huna; non ha alcuna pretesa di essere la “Verità”, non interferisce con alcuna religione ed è
compatibile con tutte le religioni.
Si tratta di un modo di vivere, di un atteggiamento che è caratterizzato dalla Pace interiore, dalla Fiducia, dalla Gratitudine e dal distacco dalla negatività.
La Pace e l’Amore, con Ho’oponopono, divengono un modo di essere permanente, anche in mezzo ai problemi.
Ripetere il mantra Ho’oponopono genera una grande centratura interiore che ci permette di lasciare andare i problemi e affidarli alla nostra parte divina in costante connessione con la Fonte di Amore universale.
Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie
Con queste parole di livello energetico superiore, attiviamo risonanze sottili che interagiscono con l’Universo, con le situazioni, con le relazioni e con tutti gli esseri che si presentano nella nostra realtà.
Secondo le antiche tradizioni orientali la mente è vuota o interdipendente, ovvero, per esistere deve dipendere da certe condizioni. Freud ha paragonato la mente umana a un iceberg, la cui piccola parte emersa corrisponde all’ego, mentre l’enorme parte sommersa rappresenta l’inconscio che in Ho’oponopono è Unihipili, il Bambino interiore, che contiene le memorie dall’origine della creazione.
Le vibrazioni prodotte dal suono di un mantra attivano i poteri celati nel profondo di questa parte misteriosa della mente umana, l’inconscio, di cui l’ego è inconsapevole, dando vita ai movimenti energetici che si manifestano nella realtà che ci coinvolge.
Il mantra, a differenza della pratica silenziosa della meditazione, ha il grande potere di influenzare energeticamente la nostra esistenza attraverso la risonanza del suono. Per questo la pratica mantrica è conosciuta come la strada dell’energia che si muove nella Legge Universale di Risonanza.
Quando recitiamo un mantra non facciamo altro che richiamare su di noi e nell’ambiente che ci circonda, la nostra qualità divina e sperimentare la parte più profonda di noi stessi.
Il Mantra Ho’oponopono è potentissimo.
Si tratta di ripetere 4 semplici parole:
Ti Amo
Mi Dispiace
Perdonami
Grazie
il più spesso possibile e il più a lungo possibile, con intenti amorevoli nei confronti delle memorie che vogliamo ripulire.
Un po’ come dire:
Ti vedo problema, io ti riconosco e Ti Amo comunque. Mi dispiace se ti ho etichettato come cattivo, sbagliato, doloroso o ridicolo. Ti prego di perdonarmi per averti percepito in quel modo. Grazie per avermi mostrato che cosa in me ha bisogno di cambiare.
La ripetizione delle 4 parole del mantra Ho’oponopono, chiamate anche “gocce di rugiada” (termine che usava anche Morrnah Simeona, non riferito al mantra che all’epoca non esisteva, ma alla pulizia), porta armonia e benessere a corpo, mente e spirito, trasmutando il senso di colpa in responsabilità al 100%, e piano piano, anzichè essere vittime degli eventi che accadono ne diventiamo co-creatori consapevoli.
In realtà co-creatori lo siamo sempre (perchè pensieri e parole creano, esattamente come le azioni) ma proprio la nostra pulizia ci dimostrerà che siamo gli autori delle manifestazioni concrete che ci troviamo a sperimentare nella nostra esistenza.
Chi pratica il mantra Ho’oponopono sa che la ripetizione di queste semplici e risonanti parole è un aiuto impagabile per ripulire la nostra vera identità dagli schemi mentali, dalle emozioni negative, dalle credenze ostacolanti e da tutte quelle memorie che si ripetono e che condizionano pesantemente le nostre decisioni, le nostre scelte e le nostre vite.
Come afferma il dottor Hew Len le parole del mantra possono essere ripetute nell’ordine preferito, o meglio, quello con cui ci sentiamo più a nostro agio. Anche cambiandone l’ordine le 4 gocce di rugiada ci portano sollievo. Noi iniziamo con il “Ti Amo” in cui riconosciamo l’Amore come fonte primaria e concludiamo con il “Grazie” che dà una risonanza di riconoscenza sempre e comunque.
Ho’oponopono è una profonda pratica applicata su ogni piano di esistenza che fa pulizia in noi e su tutta la nostra linea genetica, rendendoci nuovamente innocenti. Per far sì che questa innocenza diventi uno stile di vita, va mantenuta momento per momento… appunto con la ripetizione del mantra che diventa un circolo virtuoso.
L’essere umano sano è per natura forte e potente ma anche emotivamente fragile e condizionabile. Per questo è necessario pulire noi stessi, per mantenere uno stato di pace interiore e, tra gli strumenti pratici di Ho’oponopono, il mantra Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie fa un lavoro letteralmente sovrumano.
Praticando la nostra pulizia con fiducia e costanza quotidiana e mantenendo il contatto con la Fonte, l’energia purificata del nostro sistema elettrico dopo aver beneficiato le nostre cellule, si dirigerà immediatamente da noi al Tutto e a tutti gli esseri, e ritornerà a noi.
Diventiamo grati per aver capito come e cosa emanare (perchè emaniamo comunque) ma spesso la nostra “risonanza” è inconsapevole o fuori controllo.
Quindi è la nostra pulizia che veicolerà la nostra pace e la nostra consapevolezza, il nostro amore e la nostra infinita riconoscenza.
Quando il nostro centro è pulito, al di là della nostra presenza e di ogni comprensione, il nostro intento è cristallino e desidera il pieno benessere per una vita serena e dignitosa per noi stessi e per tutti gli esseri esistenti, perchè Ho’oponopono è sinonimo di amore senza condizioni, quell’energia del Cosmo che è la sostanza dell’Universo e altrettanto nostra come esseri divini (della stessa sostanza del Padre) incarnati nel presente Viaggio terrestre.
Pulendo e praticando il mantra Ho’oponopono, ogni pensiero di preoccupazione e di stress può essere rilasciato con compassione e gratitudine, e quasi immediatamente constateremo un deciso miglioramento del nostro umore e dell’esistenza, sia nostra che di chi ci circonda, semplicemente affidandoci alla ripetizione delle quattro parole che curano.!
Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie, come abbiamo detto, è la sequenza che preferiamo e che utilizziamo anche come respirazione consapevole, un’azione utile ed efficace per chi desidera ri-centrarsi nella calma del proprio respiro attraverso un auto-trattamento di delicata emergenza, ma anche ovviamente come pratica ossigenante per il corpo, per la mente e per lo spirito in ogni momento della giornata.
Inoltre, la pratica del mantra Ho’oponopono può essere facilitata e resa ancora più intensa utilizzando una Mala, parola che in sanscrito significa ‘ghirlanda di rose’. Questo accessorio viene utilizzato in oriente per tenere il conto delle ripetizioni delle preghiere o dei mantra, come si fa in occidente con il rosario cristiano, è differente la quantità dei grani che nella Mala possono essere 108, 54, 27 o 9.
Ognuno di questi elementi ha una propria vibrazione che influenza il campo elettromagnetico della persona che usa e indossa la Mala, con un effetto profondo sulla pace interiore e per riflesso esteriore, sulla consapevolezza e la concentrazione, e per estensione sulle percezioni e le informazioni sottili. Inoltre il 108 è considerato un numero sacro, con diverse interpretazioni dalle varie culture ma è sempre riferito alla perfezione dell’universo.
Per ogni grano della Mala ripeti il mantra Ho’oponopono: Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie.
Con il Mantra Ho’oponopono mettiamo in atto un processo di pentimento, perdono, gratitudine e amore.
La recita deve divenire un canto familiare, un braccio al quale appoggiarsi e dal quale lasciarsi consolare in una stretta incoraggiante, amorevole, certa e infinita.
Just do it! Fallo! (ripete sempre il dottor Hew Len)
I miracoli iniziano da questo piccolo impegno quotidiano e costante:
Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie
Per approfondire:
www.108grani.com/mantra-ho-oponopono
www.lapacecominciadate.com
www.108grani.com/respiropono
Metti le cose al posto giusto
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14 Comments
Che bello questo sito, bella la scelta delle tinte e della amorevole semplicità. Buon viaggio amici
Cara Luisa, ti vediamo solo adesso! Grazie di cuore, il tuo augurio e il tuo apprezzamento ci riempiono di pura gioia.
A presto e amore infinito a te ღ
Ciao Sa Ya,
vi seguo in questa nuova avventura … hoponopono e mala
un bacione,
Anna
Grazie. … grazie di cuore. .
Grazie x quello che fate x noi.vi amoooo
GRANDE, CHE BELLA COSA , CHE AVETE CREATO, GRAZIE , E BELLISSIMO PER AIUTARE LE PERSONE, CHE DIO VI BENEDICA TUTTI,UN GRANDE ABRACCIO DA ZURIGO SVIZZERA
Ti amo, perdonami , mi dispiace grazieeeeeee
Grazie per l’aiuto che state dando a molti.State istruendo le Persone ad esistere nuovamente. Grazie, Mi dispisace, Perdonami, Ti Amo.
Linda
graziew mi state aiutando
grazie del vostro aiuto
Bellissima opportunità 🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏NAMASTE
come faccio a fare la preghiera per aiutare un amico malato? cosa devo pensare, fare in aggiunta alla preghiera? e per quanto tempo al giorno? ad alta voce?
Nad con Ho’oponopono si lavora su se stessi. Per aiutare il tuo amico devi pulire le memorie in te che ti collegano a lui. Il nostro consiglio è quello di recitarlo quanto più possibile, ad alta voce è meglio se ti è possibile, ma funziona anche sussurrandolo o in silenzio dentro di te, chiedendo al Divino di occuparsi di sciogliere queste memorie in pura luce. Per approfondire leggi gli altri articoli sul blog, in particolar modo questo: https://108grani.com/5-errori-da-evitare-quando-puliamo-con-il-mantra-hooponopono/ Aloha!
grazie mille ☺️