La gratitudine, come una linfa vitale, scorre incessantemente nel cuore di ogni essere – anche quando non ce ne accorgiamo – in quanto emana la sua luce dalla nostra Sorgente originaria.
È un sentimento profondo e trascendente che ci collega costantemente a qualcosa di più grande e di più infinitamente compassionevole di quanto la nostra mente possa concepire. Perciò occorre aprire tutti i nostri recettori per ascoltarla, udirla e diventarne coscienti.
Essere grati adesso farà in modo di farci usufruire di tutti i benefici del vivere consapevolmente e costantemente nella grazia della riconoscenza.
Nella nostra straordinaria danza dell’esistenza la gratitudine, per sua natura, emerge come un catalizzatore che trasforma ogni esperienza in un prezioso dono, un tassello essenziale nel percorso dell’essere immortale.
Il nostro attuale viaggio terreno è solo uno degli innumerevoli capitoli di un epico cammino verso la perfezione del nostro amore intrinseco.
Ogni avversità, ogni (percepito) dispiacere, diventa un mezzo e un’opportunità unica per purificare la nostra essenza, per guardare dentro di noi e per restare ancorati in quell’Uno eterno fatto di sostanza d’amore che siamo stati da sempre e che saremo per sempre.
La gratitudine diventa la chiave segreta che apre le porte della consapevolezza, permettendoci di abbracciare ogni momento con riconoscenza, meraviglia e accettazione.
L’atto di ringraziare è una preghiera vivente
La preghiera è un linguaggio universale che sussurra al divino dentro e intorno a noi. È un dialogo silenzioso e potente con la sorgente inesauribile di ogni creatura. Ed è in questo dialogo eterno che la gratitudine si rivela come la forma più pura e autentica di preghiera, perchè l’atto di ringraziare trasforma istantaneamente ogni parola in un canto celestiale, ogni pensiero in un riconoscente inno divino.
La gratitudine come specchio dell’anima
La pratica costante della gratitudine agisce come uno specchio per l’anima, riflettendo la luce interiore che brilla in ogni essere. Quando ringraziamo, allineiamo la nostra coscienza con la frequenza dell’amore puro, aprendo le porte per una connessione più profonda con la Sorgente di ogni bene e benessere. La gratitudine ci consente di vedere la bellezza intrinseca in ogni esperienza, anche nelle sfide apparentemente difficili.
Mezzo di trasformazione e crescita
Ogni (percepito) dispiacere, ogni ostacolo, diventa un invito alla trasformazione attraverso la gratitudine. Quando impariamo a ringraziare anche per le sfide, riconosciamo che ogni momento porta con sé la promessa di crescita e consapevolezza. La gratitudine diventa il nostro alleato nel giro di ballo di questa vita, guidandoci attraverso le fasi di cambiamento con leggerezza e forza interiore.
Il ciclo eterno di preghiera e gratitudine:
la preghiera è gratitudine e la gratitudine è preghiera.
La preghiera e la gratitudine sono intrecciate in un ciclo eterno. Quando preghiamo con il cuore aperto, la gratitudine diventa una risposta naturale. Allo stesso modo, quando pratichiamo la gratitudine, il nostro cuore diventa un tempio vivo di preghiera continua. Questo ciclo dinamico ci connette all’essenza dell’esistenza stessa, permettendoci di partecipare consapevolmente all’eterna sinfonia della vita.
In realtà la gratitudine non è solo un sentimento è una preghiera vivente che eleva l’anima verso la sua connessione intrinseca con l’infinito. Ed è attraverso la pratica quotidiana della nostra riconoscenza che ci possiamo istantaneamente immergere in un oceano di amore inesauribile, dove ogni onda di gratitudine ritorna a noi come una benedizione perenne.
Nell’accoglienza e nella pulizia Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie, grazie, grazie!
PREGHIERA DI GRATITUDINE
oggi mi inginocchio nel tempio del cuore per esprimere la mia profonda gratitudine per il dono della vita.
Grazie per il respiro che riempie i miei polmoni, per il battito del mio cuore che danza a ritmo di esistenza.
Grazie per il calore del sole che bacia la terra e per la luce che risveglia ogni giorno il mondo.
Ringrazio per il dono delle relazioni, per gli abbracci che confortano l’anima e per le parole che creano ponti tra i nostri cuori.
Grazie per le sfide che mi rendono più forte e per le gioie che illuminano il mio cammino.
riconosco la bellezza che ci circonda, nei colori del cielo all’alba, nel canto degli uccelli e nel sussurro del vento tra le foglie degli alberi.
Grazie per la saggezza insita in ogni pietra e per l’armonia che permea il vasto regno della natura.
Ti ringrazio per il nutrimento che la terra generosamente ci offre, per il cibo che sostenta il mio corpo e per l’acqua che disseta la mia sete.
Grazie per il riposo della notte e per l’opportunità di iniziare un nuovo giorno.
Nel silenzio del mio cuore, esprimo gratitudine per le lezioni apprese attraverso le sfide, per la crescita che scaturisce dalle difficoltà e per la consapevolezza che ogni momento è un dono prezioso.
Con umiltà, riconosco l’interconnessione di tutte le cose e ringrazio per il privilegio di far parte di questo intricato quanto meraviglioso tessuto della vita.
Che la mia gratitudine si diffonda come un dolce profumo, contribuendo a nutrire la pace nell’anima del mondo.
Così sia, Così è e Così è fatto.
“Beati coloro che possono dare senza ricordare
e prendere senza dimenticare”.
(Melvin Schleeds)