Spesso sovrastati dal grande caos esteriore del mondo che si riflette nel nostro dentro altrettanto tumultuoso, ci stropicciamo gli occhi e ci chiediamo “ma è vero? sogno o son desto?” Domanda retorica che esprime meraviglia e stupore ma che attualmente mette anche il focus sulla reale realtà che dobbiamo imparare a osservare per partecipare al dono meraviglioso e complicato di poter vivere al meglio questa nostra esistenza.
Tutta la tua esistenza è una caccia al tesoro e il tesoro sei tu
E’ utile tenere presente che Ho’oponopono è una filosofia hawaiiana di origine sciamanica che da pratica collettiva ancestrale, grazie al rinnovamento di Morrnah Nalamaku Simeona e del Dottor Ihaleakala Hew Len, è diventata anche un modalità veloce, per un mondo veloce, di comprendere velocemente chi siamo. Ho’oponopono tramite la nostra pulizia ci permette di conoscere e di comprendere chi è il responsabile.
L’intento di “correggere” – che è il significato della parola Ho’oponopono – è quindi un vero e proprio posizionarci nella possibilità tra il sogno e “il reale“, nella visione di armonizzare e contribuire a mettere definitivamente le cose al posto giusto tra Terra e Cielo. Le cose al posto giusto in noi, con noi, tra noi e il Tutto, tra noi e l’armonia di tutti gli universi, il primo del quale è dentro di noi. Perchè ciascuno abita e costruisce tanti mondi durante la propria permanenza terrestre.
E’ parte integrante dell’esistenza, e della responsabilità personale, dare a noi stessi le risposte migliori ai soliti eterni banali quesiti soggettivi ed esistenziali tipo: “chi sono, dove sto andando, che senso ha? c’è un perchè che giustifichi tutto questo dolore”?
Intanto occorre togliersi dall’accoglienza del dolore ma non dalla sua comprensione. Il dolore esiste, riguarda tutti e può essere concreto, mentale, psicologico o spirituale ma farci torturare dal dolore o imparare ad osservarlo con rispetto e distacco è nettamente differente. Lo facciamo in primo luogo per innalzare la nostra immediata qualità di vita e altrettanto perchè non andiamo ad alimentare direttamente, continuamente, le nostre memorie che, nutrite per abitudine a dolore, quasi di sicuro ci faranno sperimentare situazioni che evidenzieranno ulteriore dolore. E avviene proprio perchè scegliamo di tenerci troppi inutili, vecchi pesi sparsi ovunque nel presente. E quindi occorre imparare a essere presenti con rispetto e poi lasciare andare… perchè è necessario.
Ciascuno di noi fa dei pensieri e tutto parte proprio da qui, cioè da noi, dalla nostra testa e dalle nostre memorie. Nel contempo ognuno vive oceani di emozioni, tutti facciamo più o meno dei ragionamenti e in ogni momento compiamo delle scelte. Ogni essere viene premiato o colpito dalle proprie stesse scelte mentali, fisiche o emotive.
Non è tanto l’entità dei cambiamenti che mettiamo in atto – che ci porteranno sempre da qualche parte, qualsiasi scelta si faccia – ma è essenziale la purezza e l’intento di bene con il quale queste scelte vengono sviluppate. L’intento primario (paradisiaco o infernale) è il nucleo di ciò che più vibra. Il bene innanzitutto deve essere immaginato e offerto già con la mente e con il cuore a tutti i partecipanti delle nostre immaginazioni, relazioni, scelte e azioni, in questo bene, come dice una preghiera di Morrnah Simeona deve essere incluso tutto, anche il più minuscolo granello di polvere esistente. Questo è essere uno con Tutto, questo è sciamanesimo.
“Noi siamo contenitori di memorie e quando ne diventiamo consapevoli possiamo iniziare a pulire tutta questa spazzatura psichica che si è accumulata nel corso della nostra esistenza. All’inizio è così: viene fuori il peggio di noi proprio perchè iniziando a pulire la polvere delle memorie si alza e ci sembra che tutto vada storto. Continuiamo a pulire, la perseveranza ci premierà. Dopo il caos…
SaYa
Il buio ci è fondamentale per dirigerci verso la luce
Siamo responsabili al 100% della nostra emissione energetica (sottile e concreta) che diventa sempre materializzazione, sempre da sempre e in ogni momento. L’immaginazione è fondamentale perchè è l’embrione ma anche lo start della nostra co-creazione del migliore universo per tutto quello che è collegato con la nostra esistenza.
Il pensiero principale quindi diventa consapevolmente intelligente:
Vivo nell’armonia e nella riconoscenza
perchè tutto è vivo, connesso e sensibile
mentre io insieme a mille benedizioni
sto creando il mio miglior universo.
E lo faccio con delicata attenzione, come cantava Franco Battiato.
Questo campo di cui siamo sostanza è immensamente più grande di quanto possiamo immaginare perciò la nostra vibrazione emotiva migliore conta, e tanto adesso, in quanto risana, illumina e arricchisce iniziando dai più bisognosi di cure: noi stessi.
Questo significa che la nostra purezza d’intenzione deve partire SEMPRE con un moto di gratitudine e una benedizione a largo raggio. Perchè anche il più microscopico movimento mentale o fisico che facciamo in questo mondo si espande e partecipa all’intricata rete di disegni personali all’interno del Grande Disegno collettivo.
Stiamo attenti a ciò che emettiamo perchè la concretizzazione è sempre in moto insieme alle conseguenze per chi utilizza una modalità ignorante.
Da quando entriamo in questa esperienza concreta – peccato per i molti che immaginano che sia tutto qui! – emettiamo e riceviamo, dentro un continuo respiro collettivo, in scambio perenne con ogni essenza/sostanza di quel Tutto che tutti insieme esistiamo. Perchè in poche mosse anche non consapevoli interagiamo con l’intero creato. Tutto questo è sorprendente ma è anche una grande responsabilità.
Pensare per comprendere a tutto questo infinito meccanismo è umano e interessante, anche se il mistero è veramente ancora troppo grande.
Pertanto io, per fare la mia parte, devo semplicemente imparare a ripulirmi dalle emozioni inutili e dannose, a fidarmi di un sistema divino generoso e rispondente e a connettermi costantemente alla fonte del Bene mentre coltivo il bene. Non è mai tardi per cominciare e per beneficiare della bellezza del bene.
“Solo per oggi” mi sorrido e mi rilasso mentre con innocenza e umiltà faccio del mio meglio per integrare ogni lezione e ogni insegnamento. So che ho un compito tra Terra e Cielo e la pulizia mi aiuta momento per momento a ricordare quale esso sia.
Solo per oggi faccio “un po’ più di bene” del solito con generosa leggerezza, senza aspettarmi nulla in cambio. Faccio quindi un po’ più di bene con gentilezza a me, agli altri, al mondo, anche semplicemente ringraziando e benedicendo l’idea energetica e divina che ci contiene e ci tiene tutti collegati.
Il tempo della Consapevolezza è la consapevolezza del Tempo
Niente è per sempre e tutto muta costantemente tuttavia la mia pulizia mi sostiene nel fluire sempre in risonanza con il respiro del Creatore di Tutto ciò che è.
Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie
– per restare nel centro della mia pace
– per stabilire momento per momento la mia presenza a me stesso
– per ammettere la mia resa e accedere al mio progetto su questo piano al passo con la Divinità
– per lasciare andare il superfluo e per interagire con ogni anima, riconoscendone la natura e la sostanza divina, benedicendo e agevolando la sua missione.
– per comprendere e benedire ogni essere con la stessa considerazione, con la stessa compassione e cura che riservo a me quando vivo al centro dell’amore di Dio.
Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie
Siamo collegati e ogni dettaglio di questa esperienza terrestre ha un senso, un verso migliore e migliorabile e una destinazione illuminata per ciascun essere.
Tutti siamo preziosi, tutti abbiamo un significato unico e tutto e tutti lasciamo traccia di ogni nostra opera. Quindi pulisco per emanare costantemente comprensione, gioia e bellezza. Inoltre questo stato di alte vibrazioni diventa scudo di protezione per pensieri, parole e azioni sia da parte di me che di altri inconsapevoli o di intenti non consoni al bene che desidero e che voglio.
La mia pace comincia da me momento per momento e tramite il mio canto di lode al Padre – l’Essenza e Sostanza divina che pervade e vivifica ogni persona, cosa e situazione – si espande senza fatica e senza limiti.
La consapevolezza di essere insieme a Lui, e quindi nella viva coscienza che la sua stessa Sostanza vive in me, mi fa comprendere che il mio rifornimento di Bene Gioia e Prosperità è sempre attivo su ogni piano di esistenza. Devo solo saperlo, coltivare questa verità e lasciarla concretizzare.
Come per ogni altro dettaglio che mi riguarda la pace comincia da me e si sviluppa in stabilità e centratura, che diventa forza, gioia, bellezza, prosperità e salute per ogni mia cellula in tutti i livelli della mia esistenza.
Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie
sono già completezza, gioia, gratitudine e nuova conoscenza.
Manifesto il bene, il buono e il bello per me e tutto il mio universo.
Ed è fatto!