TI AMO, MI DISPIACE, PERDONAMI, GRAZIE! TI AMO, MI DISPIACE, PERDONAMI, GRAZIE! TI AMO, MI DISPIACE, PERDONAMI, GRAZIE!
Se ripeti queste frasi continuamente durante la tua giornata, il più spesso possibile, anche se non legate a un problema specifico, otterrai il risultato di mantenere un atteggiamento vibrante di benessere e comprensione in relazione a ciò che si manifesta nella tua realtà.
Prima di uscire di casa, chiedi a Dio di “Pulire ciò che è in te e può essere causa di qualsiasi conflitto o problema durante il viaggio da casa al lavoro” (per esempio). Durante la tua giornata, per ogni piccolo fastidio o inconveniente che ti capita, chiedi al tuo Sè superiore di ripulire i ricordi che lo stanno generando.
L’incessante Ho’oponopono, cioè ripetere mentalmente queste frasi, prima e durante tutto ciò che fai, è uno strumento potente.
Deve essere chiaro che puoi pronunciare le frasi concentrandoti o meno su un problema. La cosa più importante è che tu lo faccia dal profondo del tuo cuore e il più spesso possibile durante il giorno.
Se ti accorgi che stai pensando ad altro o noti una difficoltà, non discutere con te stesso, inizia invece a pulire.
Puoi anche concentrarti su un problema specifico ogni volta che senti il bisogno di farlo.
TI AMO, MI DISPIACE, PER FAVORE PERDONAMI, GRAZIE!
Queste parole cancelleranno la causa, il nocciolo della situazione che sta causando quell’evento del tuo passato che non ricordi ma che è conservato negli archivi di Unihipili, il tuo subconscio.
Cosa e come ‘risuoniamo’ quando diventiamo – cioè quando incarniamo con emozione e sentimento – il mantra Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie?
“Ti Amo” è una dichiarazione d’amore per te stesso, per l’essere meraviglioso e potente che sei.
Ti Amo è la vibrazione che contiene più possibilità in quanto trasmuta l’energia bloccata del problema in energia fluida che si ricongiunge al Divino.
Pertanto, stai dicendo a te stesso che non importa quanto terribile e abominevole sia ciò che hai fatto o quanto sia spregevole ciò che stai pensando.
Quello che è successo è stato determinato da una serie di sincronicità tra la tua vita e quella degli altri. I ricordi che hai condiviso con gli altri ti hanno portato a fare delle scelte e, date le circostanze, non avresti potuto fare nulla di diverso. Le esperienze che hai vissuto sono state necessarie per portarti ad essere quello che sei adesso.
Quando dici “Mi Dispiace” accetti che qualcosa, non importa se sai cosa, è entrato nel tuo sistema corpo/mente. Tu e solo tu sei responsabile della manifestazione del problema, ma non sei colpevole.
Vuoi il perdono interiore per ciò che ha causato il problema a cui ti riferisci, non perché sei colpevole.
Dicendo “Perdonami”, non stai chiedendo a Dio di perdonarti, stai chiedendo a Dio di aiutarti a perdonare te stesso perché sei responsabile delle tue azioni.
Non esiste un Dio che giudichi l’uomo peccatore, infatti, non esiste un uomo peccatore. E Dio come entità esterna non giudica nessuno perché si tratta di un Dio interiore, un Dio presente, la vera essenza di ogni essere umano.
Quindi sei responsabile di tutto, ma ancora una volta non sei colpevole di nulla.
Pertanto: “Amo e approvo me stesso!” “Grazie.”
2 Comments
AMORE PERDONO GRATITUDINE .. l’unico mondo vivibile
Grazie grazie grazie Mariarosaria, insieme nella pulizia per un mondo di Bene 🌹